martedì, 23 Aprile 2024

Raddoppio della ferrovia, Chieti si candida a ospitare l’incontro con RFI, Regione, Comuni e parlamentari

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Storie dalla Provincia

“Saremo ben lieti di ospitare a Chieti l’incontro con i vertici RFI sul raddoppio della linea ferroviaria Roma-Pescara a cui si riferisce il presidente della Regione Marco Marsilio. Una disponibilità data dall’inizio del confronto sul progetto e sul suo impatto sul territorio, ribadita all’incontro fra Comuni tenutosi a San Giovanni Teatino, che oggi rilanciamo con forza, perché ci consente di assolvere alla funzione di intermediazione e sinergia che si addice alla principale città capoluogo di provincia interessata dagli interventi, nonché di dare centralità a un dialogo che dovrà necessariamente nascere intorno al progetto, proprio per la sua importanza vitale”, l’invito del sindaco di Chieti Diego Ferrara e del presidente del Consiglio comunale, Luigi Febo.

“Riteniamo, inoltre, che i parlamentari abruzzesi debbano essere parte attiva dell’incontro – incalzano sindaco e presidente – perché rappresentano le comunità e, soprattutto, perché sono interlocutori naturali in questa vicenda, data la loro possibilità di agire formalmente anche presso i Ministeri competenti e RFI e in quelle sedi potranno rappresentare al meglio i diversi interessi delle nostre collettività locali, al fine di consentire una migliore utilità dell’opera e per valutare l’incidenza delle azioni di progetto e sul paesaggio e sulle componenti ambientali.

Siamo tutti consapevoli dell’importanza del progetto, nessuno mai potrebbe negarla, ma riteniamo che sia al contempo indispensabile trovare la via più fluida e meno problematica per dargli sfogo, per questo insieme agli altri Comuni abbiamo ufficialmente chiesto un incontro a RFI per ragionare sulle criticità rilevate su alcuni tratti e che dovranno necessariamente essere affrontate e risolte.

Saremmo orgogliosi se tale soluzione si potesse trovare nella nostra città, rodando qui un modello trasversale di dialogo e operatività, che, alla luce delle tante risorse in arrivo con il PNRR e con i fondi europei, sarà il modus operandi per il prossimo futuro”.

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