venerdì, 26 Aprile 2024

La “Natura d’Italia in diretta” dall’Oasi WWF e Riserva regionale “Lago di Penne”: ecco la conferenza stampa

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Storie dalla Provincia

Presentata questa mattina in conferenza stampa a Pescara, presso la Sala Figlia di Iorio nel Palazzo della Provincia è stata presentata la piattaforma digitale www.naturaitaliaindiretta.itsviluppata dalla Coop. Cogecstre nell’Oasi WWF – Riserva regionale “Lago di Penne”.   

Il progetto di osservazione naturalistica e birdgardening, la pratica che unisce il giardinaggio e l’osservazione degli uccelli (ma anche dei piccoli mammiferi), è nato in collaborazione con il WWF Italia. Prevede un sistema di telecamere live per consentire a tutti di osservare in diretta la fauna dei luoghi più interessanti di varie aree protette. Ad oggi sono già attivi tre punti di osservazione dell’Oasi del Lago di Penne, ma ci sono già le adesioni di altre Oasi WWF e di parchi come il Parco Nazionale della Maiella e quello Regionale Sirente-Velino. Il progetto nasce per monitorare e censire le specie faunistiche, soprattutto uccelli, senza arrecare loro disturbo antropico, ma ha avuto un interessante risvolto educativo, in quanto ha permesso e permette a tutti, e in particolare a studenti e a insegnanti, di dedicarsi allo studio delle scienze naturali anche quando si è costretti a rimanere a casa a causa della pandemia Covid19. 

Già da tempo a Penne si sperimentano azioni per una migliore conoscenza dello straordinario fenomeno delle migrazioni: si organizzano corsi specifici per permettere, soprattutto ai ragazzi, di osservare e comprendere in diretta la complessità dei fenomeni naturali; sono stati realizzati alcuni piccoli stagni per attirare gli uccelli che possono essere osservati e fotografati dall’interno di un capanno mimetico. Nei luoghi scelti per il birdgardening sono stati montati anche nidi artificiali e mangiatoie, queste ultime frequentati nel periodo autunnale da numerosi uccelli migratori come peppole, lucherini, tordi bottacci e frosoni, ma anche da specie stazionarie come picchi rossi e cinciallegre. Tutti, collegandosi alla piattaforma, potranno osservarli in diretta, imparare a riconoscerne le caratteristiche morfologiche, i nomi, i comportamenti, le abitudini alimentari ed etologiche, una preziosa possibilità per approcciarsi alla natura e appassionarsi al suo studio e alla sua conoscenza. “Quello presentato oggi è solo uno degli ultimi progetti varati nell’Oasi WWF e Riserva regionale Lago di Penne – dichiara il direttore Fernando Di Fabrizio – dove da anni si elaborano programmi di educazione ambientale e turismo responsabile, si utilizza e si produce energia rinnovabile, si coltiva biologico, si recuperano tradizioni locali, si diffonde cultura scientifica. La piattaforma digitale www.naturaitaliaindiretta.it è il risultato di circa 2 anni di lavoro dei laboratori avanzati creati nell’Oasi, finalizzati a favorire la ricerca e la didattica ambientale, un’iniziativa nuova e innovativa che collega conservazione, ricerca e promozione”. 

Alla conferenza stampa, coordinata da Nunzio Campitelli, Assessore del Comune di Penne, oltre a Fernando Di Fabrizio, Direttore dell’Oasi WWF e Riserva naturale regionale Lago di Penne, hanno partecipato Gilberto Petrucci, Sindaco di Penne, Serena Ciabò del Settore Parchi e Riserve della Regione Abruzzo, Dante Caserta, Vicepresidente WWF Italia, e Filomena Ricci, Delegato WWF Abruzzo. La Riserva e Oasi WWF di Penne è gestita dal Comune di Penne in convenzione con la Coop. COGECSTRE, il suo braccio operativo. Nell’area protetta regionale si trovano ambienti umidi, come il Lago e le fasce fluviali del Tavo e del Gallero, estremamente importanti per la sosta degli uccelli migratori. 

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