sabato, 18 Maggio 2024

Chieti, parla il Sindaco: “Solidarietà all’assessore Della Penna. Portiamo avanti il risanamento della città”

Le tue storie in Regione

spot_img

Storie dalla Provincia

Sindaco su situazione economica: “Solidarietà piena all’assessore Della Penna. Il momento è delicato, bisogna stringere i denti e portare avanti il risanamento della città”.

 

“Vicinanza e solidarietà all’assessore Della Penna, alla quale ho manifestato la mia fiducia per il lavoro fatto in questi due anni di governo e quello che ancora ci aspetta, in vista del risanamento dei conti cittadini. È un momento molto delicato, come prova la stessa nomina del commissario, al quale va il nostro buon lavoro e la piena collaborazione per il compito che lo riguarda”, così il sindaco Diego Ferrara.

 

“I problemi della città sono tanti, lo avevamo rimarcato sin dal primo giorno, quando ci siamo assunti davanti a tutti la responsabilità di affrontarli – riprende il primo cittadino, commentando le polemiche che hanno accompagnato la notizia della nomina del commissario Filippo Rosa per la redazione del rendiconto di gestione – Il piano di riequilibrio è stato avviato, grazie al lavoro dell’assessore Della Penna e di tutto il Settore della Ragioneria comunale che da due anni lavora in modo serrato per riportare ordine nella situazione economica e finanziaria ed evitare lo scenario peggiore e restituire alla città solvibilità e respiro. Molto è stato fatto, oggi il Comune non ricorre alle anticipazioni onerose di Tesoreria, che erano la norma fino al nostro ingresso e non succedeva da svariati anni e questo è accaduto in condizioni che non sono le più semplici e in uno dei periodi peggiori della storia della città e del Paese. Un quadro che sarà, come detto, certificato dal lavoro del commissario sul rendiconto. Non è tempo di polemiche, né di processi: bisogna remare tutti verso lo stesso obiettivo, che è quello di assicurare a Chieti il futuro e la programmazione che merita di avere. Questo faremo nei prossimi giorni, a fronte delle scadenze che ci aspettano”.

Storie dalla Regione