giovedì, 28 Marzo 2024

Oggi la celebrazione di Sant’Antonio: il rinvio delle festività che fa male all’Abruzzo

Le tue storie in Regione

spot_img

Storie dalla Provincia

Una giornata molto importante per la tradizione, ecclesiastica e non solo, quella che in Abruzzo vede oggi protagonista principale Sant’Antonio. Il santo dalla barba lunga e bianca, infatti, è uno dei punti di rifermento degli eventi legati alla tradizione ed al folklore abruzzese: non a caso, il 17 gennaio è festeggiato un po’ ovunque in Regione.

La pandemia, per il secondo anno consecutivo, porta dunque lontani i festeggiamenti: da Collelongo a Trasacco passando per le attesissime Farchie di Fara Filiorum Petri, ecco le ultime sul 17 gennaio del 2022.

COLLELONGO 

Non ci sarà la tradizionale “grande festa” di Collelongo. Il comune marsicano, dunque, ha messo in bella mostra su Facebook le diverse attenzioni riservate a Sant’Antonio, pur non potendo chiaramente ospitare i numerosissimi ospiti che, da tutta la Marsica, si sarebbero riversati ad onorare l’attesa festività.

TRASACCO

Simile, purtroppo, l’iter in quel di Trasacco: non ci saranno i soliti festeggiamenti per il santo patrono. Adorazione spirituale, dunque, ma niente grandi riunioni anche qui.

FARA FILIORUM PETRI 

Non ci sarà spazio per le celebri festività delle farchie a Fara Filiorum Petri, in provincia di Chieti. Uno degli eventi più straordinari della Regione resta dunque fermo, come da normativa Covid per quel che concerne i divieti di assembramenti, e non ci sarà la possibilità di osservare da vicino l’accensione delle farchie. Un vero peccato, sperando in novità completamente diverse per il 2023.

Di seguito, il contenuto riassunto dell’ordinanza del sindaco di Fara Filiorum Petri, Camillo D’Onofrio:

1- divieto di costruzione delle Farchie nel territorio comunale;

2- divieto di utilizzo delle “casette” intese come luoghi di aggregazione: le stesse dovranno dunque restare chiuse;

3- dichieto di svolgimento della “Festa delle farchie” per il 16 gennaio 2022, con la processione della statua del santo patrono.

L’inosservanza dell’ordinanza, a Fara, è punita con una sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 400,00 ad € 3.000,00.

Fonte foto: pagina Facebook Comune di Collelongo 

Storie dalla Regione