Non ci sono “due pandemie parallele” in Abruzzo, come riportato nei giorni scorsi da qualcuno, ma una vera e propria crisi sanitaria derivante da Omicron, l’ultima mutazione del Covid. Secondo quanto riportato dall’ANSA Abruzzo, infatti, la prevalenza di quest’ultima variante arriva addirittura al 78,3% dei casi di coronavirus in regione. La Delta, invece, è ferma al 21,7%.
I dati sono da attribuire al lavoro condotto dall’Istituto Superiore di Sanità e dai laboratori regionali di sequenziamento, riferiti ad una indagine risalente allo scorso 3 gennaio: facile immaginare un aumento della percentuale di Omicron ai giorni nostri.