giovedì, 28 Marzo 2024

Impennata di contagi Covid in provincia di Teramo e limitazioni, le ipotesi sul banco

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Storie dalla Provincia

Nella mattina di oggi il Prefetto di Teramo, Angelo de Prisco, ha riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, allargato alla partecipazione dei vertici dell’Azienda sanitaria, per l’esame della attuale situazione pandemica e per la valutazione, in sede applicativa, delle ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da covid-19 disposte con decreto legge n. 221 del 24 dicembre scorso.

Alla riunione hanno partecipato l’Assessore Filipponi per il Comune di Teramo, il Direttore Generale Della ASL di Giosia oltre ai vertici delle Forze dell’ordine.

Con riguardo alla situazione pandemica, i dati forniti dagli organi sanitari hanno evidenziato una situazione di massima allerta e una crescita preoccupante di contagi (+30,10% dal 16 dicembre scorso), con un aumento di n. 1036 unità in una sola settimana e, ad oggi, con un totale di positivi pari a 2516 persone. Ad avviso del Direttore Generale della Asl il sistema sanitario, ed in particolare i reparti di terapia intensiva, potrebbe giungere a saturazione nel giro di qualche settimana laddove l’andamento pandemico dovesse mantenersi inalterato.

E’ stata quindi condivisa, alla luce delle suddette risultanze, la necessità di rivolgere un richiamo di attenzione ai Sindaci affinché possano autonomamente valutare, in qualità di Autorità sanitarie, l’adozione di eventuali, ulteriori misure di contrasto pandemico nell’esercizio dei poteri di ordinanza ai sensi dell’art. 50 T.U.O.E.L. in vista della prossima ricorrenza del Capodanno 2021-2022, che potrebbe configurarsi come altamente problematica in ragione dei probabili assembramenti connessi a momenti conviviali ed augurali in luoghi pubblici o aperti al pubblico.

A tale riguardo, con l’auspicio di una uniforme regolamentazione a livello provinciale, sono state ipotizzate le misure di seguito indicate:

  • divieto di somministrazione al banco di bevande alcoliche dal 31 dicembre 2021 al 2 gennaio 2022, per l’intero arco della giornata;
  • divieto di somministrazione di bevande alcoliche, anche al tavolo, dalle ore 15 alle ore 20 del 31 dicembre 2021 e dalle ore 01 alle ore 9 del 1° gennaio 2022;
  • divieto di consumo di cibo e bevande alcoliche e non, ad eccezione dell’acqua, nelle aree pubbliche, ivi incluse le aree prospicenti agli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali dalle ore 20:00 del 31 dicembre 2021 fino alle ore 5:00 del 1° gennaio 2022.

Assicurati, infine, stringenti controlli sul rispetto delle ulteriori misure per il contenimento del contagio da covid-19 disposte con il decreto legge sopra indicato, ai quali si è unanimemente auspicato che si accompagnino comportamenti di auto-responsabilità della cittadinanza in considerazione della criticità del momento.

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