giovedì, 28 Marzo 2024

Sanità, Marsilio a Scafa per presentare il progetto sul nuovo Distretto sanitario di base

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La realizzazione del nuovo Centro erogazione di servizi sanitari di Scafa-Area Maiella (C.ER.S), per un importo di quasi 7 milioni di euro, diventerà realtà entro due anni. Nel 2020 la Asl di Pescara aveva programmato la ristrutturazione dell’attuale sede del Distretto Sanitario di Base ma poi si è optato per realizzare una nuova struttura nelle aree dell’ex stabilimento Sama, nel frattempo divenute di proprietà al Comune di Scafa. Infatti, nel dicembre 2020, il Consiglio comunale di Scafa ha deliberato la cessione di 6000 metri quadri di terreno alla Asl, finalizzata alla costruzione di una nuova sede per il Distretto Sanitario. Nel 2021, la Asl di Pescara ha pubblicato un avviso per la manifestazione di interesse rivolta ad imprese interessate alla realizzazione del nuovo Distretto Sanitario nelle aree ex Sama. È stato così redatto un progetto preliminare di fattibilità. Nel pomeriggio di oggi, nella sala consiliare del municipio di Scafa, la presentazione del progetto da parte del sindaco Maurizio Giancola e del direttore generale della Asl di Pescara, Vincenzo Ciamponi, alla presenza del presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, dell’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, e del presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri.

“Forse si sarebbe dovuto investire già molto tempo fa sulla sanità territoriale – ha esordito Marsilio – invece, in Italia ed in Abruzzo, per decenni, la politica è stata sempre troppo incentrata sugli ospedali. Semmai, – ha aggiunto – la buona sanità è quella che impedisce di arrivare al letto d’ospedale e magari interviene prima ma non è neanche quella di incrementare il numero di pronto soccorso. Pochi giorni fa, abbiamo presentato il piano degli investimenti sanitari da oltre 213 milioni di euro, fondi nazionali ed europei messi a disposizione dell’Abruzzo per la Missione 6 Salute del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e dal Piano per gli investimenti complementari (Pnc). Agli altri interventi che riguardano le Case di Comunità, tutti gli ospedali di comunità, i distretti sanitari e le altre strutture territoriali, si aggiungeranno molte altre opere, finanziate attraverso il Fondo Sanitario Nazionale”.

 

L’assessore Verì, dal canto suo, ha rimarcato che “oggi si investe sul territorio finanziando strutture e tecnologie e si favorisce l’assunzione di nuovo personale. Non a caso, accanto al nuovo Distretto sanitario di Scafa – ha proseguito – sorgerà la Casa della Comunità Hub che sarà una struttura aperta 24 ore su 24, sette giorni su sette. Questo vuol dire sanità di prossimità che serve davvero ai cittadini. Proprio ieri, nel corso di una riunione con il Ministero, – ha riferito l’assessore – è emerso come, nonostante la pandemia, l’Abruzzo sia una della poche Regioni ad aver chiuso il bilancio della sanità 2021 in attivo e questo senza usare la scure dei tagli ma agendo con oculatezza. Inoltre, come sistema delle Regioni – ha concluso – abbiamo richiesto fondi al Governo per l’assunzione di nuovo personale sanitario”.

Nello specifico, la ASL di Pescara, all’interno del PNRR ha previsto anche la realizzazione di un’ulteriore struttura nel territorio di Scafa. Per la realizzazione di tale struttura è stato richiesto al Comune di Scafa la messa a disposizione di un’ulteriore area adiacente a quella dove è prevista la realizzazione del C.ER.S., sempre di proprietà comunale. Per la Casa della Comunità è previsto un investimento pari a 1 milione 556mila 332 euro mentre per la Centrale Operativa Territoriale (COT) l’investimento è pari a 159 mila euro.

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